Gli artisti

 

“NATALIE BLANC e PETRUCCIANI BROTHERS"

 

Alle ore 21,30 Natalie Blanc con la Petrucciani Brothers darà il via alla tre giorni di concerti, in piazza Partigiani. La sera si annuncia come un evento di richiamo per gli appassionati del jazz. Nel decennale della scomparsa di Michel Petrucciani, la band, infatti, presenterà brani famosi del suo repertorio arrangiati con testi originali  scritti da Nathalie Blanc, interprete dalla voce calda e suadente.
Michel Petrucciani (Orange, 28 dicembre 1962 – New York, 6 gennaio 1999) è stato un pianista francese, fra i più apprezzati di tutti i tempi nel genere jazz. Le sue straordinarie doti musicali e umane gli hanno permesso di lavorare con musicisti del calibro di Dizzy Gillespie, Jim Hall, Wayne Shorter, Palle Daniellson, Eliot Zigmund, Eddie Gomez e Steve Gadd. Tra i numerosi riconoscimenti che Michel ha ricevuto durante la sua breve carriera, si possono ricordare: l'ambitissimo "Django Reinhardt Award" e le nomine "miglior musicista jazz europeo" (da parte del Ministero della Cultura Italiana) e Cavaliere della Legione d'Onore a Parigi.
Il gruppo vede la significativa presenza di Philippe (chitarra) e Louis Petrucciani (contrabbasso), fratelli del grande pianista Michel con il quale hanno condiviso diversi progetti musicali esibendosi in Francia e all’estero. Alessandro Collina al pianoforte ed Enzo Carpentieri alla batteria completano l’affidabile sezione ritmica di una formazione pronta a sorprendere.

Nathalie Blanc, pianista e cantante, ha iniziato a studiare pianoforte da giovane e dopo alcuni anni di conservatorio ha scoperto la musica jazz ascoltando grandi sassofonisti come Charlie Parker, John Coltrane e Stan Getz. Ha studiato jazz con Tony Petrucciani e ha seguito gli insegnamenti di Richie Beirach e i seminari con Enrico Pierannunzi. Nathalie compone e presenta i propri concerti con formazioni diverse ed ha partecipato a molte rassegne, sia in alcuni storici jazz club che nell’ambito di importanti Festival, dove ha suonato con Ron Carter, Hermeto Pascaoal, Rick Margitza.

Philippe Petrucciani ha iniziato lo studio della  chitarra con il padre Tony Petrucciani, noto chitarrista jazz. Successivamente ha cominciato a suonare Jazz con i suoi due fratelli Louis al basso e Michel al pianoforte, sotto la guida del padre e l'ascolto di musicisti come Wes Montgomery, Bill Evans, Tal Farlow, Barney Kessel ecc ...
Nel corso di un primo viaggio negli Stati Uniti ha la possibilità di fare un duo a Philadelphia con suo fratello Michel, l'esperienza si ripete pochi anni più tardi presso l'Olympia di Parigi e poi suona in Israele e in Italia sempre con i suoi due fratelli Louis e  Michel. Poco dopo fonda il suo primo gruppo e inizia a collaborare con musicisti come Dominique Di Piazza, Manhu Roche, Victor Jones, Andy McKee, Johann Sebastian Simonov, André Villegier, Marc Mazzillo, Jean Pierre Llabador.

Louis Petrucciani, dopo una solida formazione classica, arricchita da una ricca ed abbondante esperienza concertistica nel mondo della musica jazz, riassume questi differenti linguaggi in una  perfetta espressione musicale: chiara, comprensibile e moderna. Ha studiato a Rochester (NY) e ha lavorato per un anno a Los Angeles.
Ha partecipato ai Festival di Montreux, Istanbul, Madrid, Lisbona, Parigi, Nizza e ha eseguito concerti in Giappone, in trio con Michel Petrucciani e Lenny White, e con l'Olympia Claude Nougaro.
Ha suonato inoltre con Barre Phillips, Bernard Lubat, André Jaume, Aldo Romano, Lee Konitz, Mike Zwerin, Talib Kibwe,Bobby Few, Sangoma G. Everett, Horace Parlan, Bob Malach, Eliot Zigmund, Lenny White, RoyHaynes, Joël Allouche, Joshua Breackston, Franck Avitabile.

Alessandro Collina ha iniziato lo studio del piano sotto la guida dello zio, il Maestro Ubaldo Giardini. Poi ha proseguito sotto la guida del Maestro Gianmaria Bonino e ha conseguito il diploma di pianoforte classico presso il conservatorio di La Spezia. Ha frequenta diversi stages sull'improvvisazione e si è iscritto alla classe di piano jazz a Nizza. Ha conseguito il diploma e nel frattempo ha iniziato a suonare in diverse formazioni, tra le quali la "Conte Big band" diretta da Giampaolo Casati e dal 2003 il quartetto italo-francese di Luca Begonia. Ha modo di collaborare con diversi artisti quali Gianni Basso, Emanuele Cisi, Claudio Capurro, David Amar. Dal 2006 al 2008 ha fatto parte del quartetto che accompagna Paul Jeffrey in Europa.
Alessandro Collina ha suonato con il suo trio in diverse sale prestigiose europee: Consiglio d'Europa a Strasburgo, Norimberga, Monaco di Baviera, Marsiglia e soprattutto Montecarlo e l'intera Costa Azzurra.

Enzo Carpentieri è presente sulla scena jazz sin dalla metà degli anni ’80. Ha suonato con i musicisti italiani Massimo Urbani, Piero Odorici, Carlo Atti, Maurizio Caldura e il grande Sal Nistico, ed ha accompagnato occasionalmente diversi solisti in tour come Art Farmer, Dusko Goykovich, Valery Ponomarev, Tony Scott, Steve Grossman, Ralph La Lama, Harold Danko, Vic Juris, Cameron Brown, Jay Clayton.
Collabora in modo continuativo con formazioni stabili quali Dick Oatts, Herb Geller, Bob Sands, Kurt Weiss, Erwin Vann, Paolo Birro, Ettore Martin, Roberto Magris, Robert Bonisolo, John Tchicai e altri. Le sue esibizioni hanno toccato dal più piccolo dei jazz club ai più grandi teatri, dal festival jazz di Melbourne al Conservatorio di Tashkent, dal Puppet Theatre di Samarcanda al Gedung Kesenian di Jakarta,dall’ Academy for Performing Arts di Hong Kong alla Xinghai Hall di Guangzhou, dalla City Hall di New York al festival di Vancouver.

L’iniziativa è ad ingresso gratuito.

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