home / Le mostre dell'Anglicana / Marco Columbro
Columbro all'Anglicana

Comune di Alassio
Assessorati alla Cultura e al Turismo
Ex Chiesa Anglicana di Alassio

PRESENTANO

MARCO COLUMBRO
IL MIO TIBET

GIOVEDI' 29 OTTOBRE 2009
ingresso libero fino a esaurimento dei posti

Giovedì 29 ottobre a partire dalle ore 21, Marco Columbro incontra il pubblico per presentare alla Ex Chiesa Anglicana di Alassio “Il mio Tibet”. Durante la serata sarà proiettato il suo film girato in Tibet, alla scoperta dei nove più importanti monasteri della regione, la culla di una cultura millenaria che dal 1959 è condannata ad una occupazione violenta contro la quale si schiera il noto presentatore e attore.
Oggi Marco Columbro ama definire se stesso come un “libero ricercatore della spiritualità”. Da diversi anni scrive libri dedicati alle religioni, alla spiritualità e all’autoguarigione.
Organizzato dall’Ex Chiesa Anglicana di Alassio per conto dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Alassio, questo incontro a cura del critico e filosofo Nicola Davide Angerame si pone nell’ambito della programmazione culturale dell’Anglicana rivolta agli incontri tra le diverse arti e discipline.
Il pubblico potrà vedere il film realizzato in Tibet da Marco Columbro e porgli le domande sul suo mondo fatto di incontro tra le religioni.
L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti.
(Via Adelasia 10, Alassio – dietro stazione ferroviaria).

“Nel panorama culturale italiano e non solo  – spiega Monica Zioni, Assessore alla Cultura e al Turismo di Alassio – Marco Columbro rappresenta l’uomo di spettacolo che non si arresta alla propria professione, che tanto successo gli ha portato, ma approfondisce le tematiche dello spirito con un approccio sanguigno e sperimentale. Un ricercatore libero che sa unire la capacità comunicativa del mondo dello spettacolo con la grande profondità di coloro che dedicano la vita a meditare sull’anima e sui temi spirituali più importanti. Per questo siamo lieti e gli siamo grati di essere ospite ad Alassio per parlare del suo punto di vista e presentare un film che permetterà al pubblico di scoprire luoghi e pensieri di una cultura millenaria come quella tibetana”.

“Il sincretismo religioso è uno degli aspetti più affascinanti della spiritualità contemporanea – spiega il critico e filosofo Nicola Davide Angerame – e rappresenta la via forse più realistica per la pace perpetua di cui già Immanuel Kant scriveva nel 1795, vaticinando un ordinamento giuridico mondiale che mettesse la guerra fuori legge. Ma il terzo millennio si apre con nuove guerre di religione e presunti scontri di civiltà. Per questo ospitare un appassionato del sincretismo come Marco Columbro permetterà al pubblico di conoscere più a fondo il Tibet e il buddismo, ma soprattutto permette di conoscere le idee più originali di un grande showman che ha imboccato la via di una ricerca spirituale già cara a molte altre star internazionali del mondo dello showbiz. Perché se la legge del palcoscenico afferma che the show must go on, la legge dello spirito ricorda che dietro lo spettacolo della vita c’è un backtage enorme, buio e profondo, tutto da scoprire”. 

Intervista con Marco Columbro
di Nicola D. Angerame
(24 ottobre 2009)

Come è nato il suo film su Tibet?
Sono andato in Tibet con un lama tibetano per scoprire i dieci più grandi monasteri del Tibet. Lì ho potuto filmare il Potala che è il palazzo del Dalai Lama e il Norburinka che è il suo palazzo estivo e la cattedrale di Lasa. E' un video di scoperta per me magico sotto certi aspetti, ovvero per la mia esperienza personale e per il cuore di questa terra che è speciale.
Cosa le ha lasciato questo viaggio?
Il popolo tibetano è un popolo di grande fierezza, che vive nella misera ma dove nessuno chiede l'elemosina. Il tibetano ti si avvicina con una conchiglia o un manufatto e ti propone l'acquisto. Tutti ti chiedono una foto di Kundun, del Dalai Lama, ma come lei sa è proibito mostrare foto del Dalai Lama in pubblico né tantomeno nei monasteri, perchè è considerato da loro un terrorista. Le immagini passano di mano di nascosto. Ho il ricordo di un popolo che resta sorridente e sereno pur sapendo che ci sono ancora migliaia di connazionali tibetani incarcerati e torturati. Ne sono morti quasi due milioni e nessuno ne parla, dal ‘59 ad oggi. E chi vive lì conosce una situazione estremamente drammatica.
Lei si batte, come molti vip, per sensibilizzare il mondo sulla questione…
Hanno reso il Tibet un avamposto nucleare per via dell'altezza, che facilita i lanci dei missili. Hanno inquinato i fiumi e distrutto la cultura tibetana, poiché è proibito parlare tibetano, tutti devono parlare cinese, è proibito insegnare il buddismo, tutto il commercio è in mano a cinesi. I tibetani vivono quasi di nulla, gli unici che sopravvivono sono i nomadi che allevano gli yak e abitano nelle tende: una vita difficile.
Che rapporto ha con il buddismo?
Non sono buddista, sono un libero ricercatore dello spirito. Ho avuto ed ho vari maestri orientali e occidentali. Trovo che il buddismo sia una filosofia una religione o una scienza dello spirito, come mi ha detto il Dalai Lama quando glielo chiesi, che può essere utile per gli essere umani. Non c'è bisogno di diventare buddista per praticare il buddismo. Io pratico un sincretismo tutto mio che serve alla mia persona e la mia ricerca unisce cristianesimo, buddismo e induismo.
Una unione di più religioni…
Sono per il superamento delle religioni e sono convinto che con l'avvento nel 2012 e l'era dell'acquario le religioni si risolveranno in una spiritualità interiore che accomunerà tutti quanti gli uomini come esseri divini.
Attualmente la tua ricerca spirituale è gran parte della tua attività...
Io sto facendo conferenze sul 2012 e ho in programma un dvd che ne parla e questa è una parte importante della mia vita
Che si lega alle attività della Toscana...
Il resort in Toscana da me fondato è un casolare del '400, un sito di monaci tibetati, restaurato con la bioarchitettura. Tutto qui è biologico. Questo luogo mi serve per portare avanti un discorso mio sul vivere ecologico e biologico.
E' tutto integrato...
Sì, è uno stile di vita per me, che deve avere una sua uniformità, una sua integralità.

 

Biografia di Marco Columbro
http://www.marcocolumbro.com/
http://it.wikipedia.org/wiki/Marco_Columbro

Le star e il Buddismo
http://archiviostorico.corriere.it/1996/maggio/17/Quante_star_illuminate__co_0_9605174997.shtml


Informazioni
Lucia Campana, addetta stampa del Comune di Alassio : 347 833 44 69

per immagini e informazioni : lucia.campana@gmail.com, chiesaanglicana@gmail.com
per contattare l'Artista o il curatore Nicola Davide Angerame : 349 877 44 98

 

© Comune di Alassio - All Rights Reserved - E-mail: info@comune.alassio.sv.it